20
Nov
I Sapori di Corbara
da Pianeta Gourmet
di Maristella Di Martino |
Non solo a parole, ma nei fatti. Anzi negli scatoli e nel vetro. Presso I sapori di Corbara la materia prima lavorata da quest’azienda profuma di terra, di sole, di Campania. Sa di buono e di tradizione. La scommessa di Carlo D’Amato e soci comincia quando il pomodorino di Corbara è interpretato non solo nelle classiche confezioni dei pomodorini e della passata ma soprattutto nelle confetture.
I punti di forza
La parola d’ordine qui è qualità associata alla grande fiducia in un territorio – quello dell’Agro Nocerino-Sarnese – pieno di produzioni di eccellenza che la natura elargisce generosa da millenni. Passione e competenza sono le molle che li spingono ogni giorno ad impegnarsi sempre al massimo per garantire e mantenere inalterata la ricchezza di nutrienti che già di per sé contiene l’oro rosso campano.
I luoghi
Questa coltivazione ha origini molto antiche e il prodotto ha la caratteristica forma a pera. Per qualcuno è figlio del glorioso San Marzano, per altri addirittura il padre. Ad ogni modo questo piccolo pomodoro da conserva nasce esclusivamente sui terreni vulcanici alle pendici dei Monti Lattari, in Costiera Amalfitana, nella Penisola Sorrentina e nella Valle del Sarno. Quello che lavora quest’azienda è coltivato nel comune di Corbara.
I benefici
Fresco o trasformato, vanta un contenuto significativo di vitamina C ed A, è ricco di antiossidanti che combattono i danni causati dai radicali liberi e svolge un effetto protettivo nei confronti di diverse forme di cancro.
In cucina
Particolarmente sapido, ha un gusto leggermente acre che lo rende ottimo se consumato fresco, condito in gustose insalate o per preparare sughi. Perfetto anche col pesce perché capace di assorbire l’aspro salmastro del mare conservandolo gelosamente.